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PopSoap Presenta: Ada Reina, Electropop Made In Italy

Ada Reina Cover Ada

Tra le tante critiche che vengono mosse ai talent show c’è sicuramente quella di aver causato un appiattimento della proposta musicale italiana. Alle giovani leve che escono da programmi di questo tipo spesso viene affidato un repertorio melodico che raramente è studiato su misura per gli artisti, e proviene dalle penne di un ristretto circuito di autori che riempiono i dischi di quasi tutte le giovani popstar di casa nostra. Ada Reina rappresenta in questo scenario una piacevole eccezione.

Anche lei ha tentato la carta televisiva. Nel 2009 ha partecipato alla terza edizione di X Factor, quando ancora il programma andava in onda su Rai 2. Membro della squadra di Morgan, si era presentata con il suo nome di battesimo, Ornella Felicetti, ma quell’esperienza non fu troppo fortunata.

Qualche anno dopo, però, la giovane cantante di origini sudamericane, che nel frattempo adotta il nome d’arte Ada Reina, inizia a muovere i primi passi nella scena underground con brani che fanno discutere per il loro linguaggio sfrontato e diretto. Frequentando locali notturni alternativi si innamora della musica elettronica e nascono collaborazioni con produttori del settore che si riversano nei suoi primi 2 EP: Ada VS Ceri e Ada VS Demian Oid.

Messa sotto contratto dalla Carosello Records, a maggio di quest’anno esce il singolo Lei balla, un convincente brano di stampo electropop grazie al quale Mtv New Generation sceglie Ada come artista del mese di settembre mettendo in alta rotazione il video del brano stesso.

Un pezzo che si fa specchio della nostra società basata sull’apparenza, che serve a mascherare la solitudine e la disillusione che trovano radici negli angoli più bui dell’anima: “Con questo brano voglio scuotere l’anima di chi si è arresa, invitandola a liberarsi da tutto questo e ballare, fregandosene di chi la sta a guardare” spiega l’artista.

La figura femminile torna spesso nelle canzoni di Ada Reina, che ama dare forza alle donne “perché non devono sentirsi affatto inferiori agli uomini”.

Il 15 ottobre arriva il suo primo lavoro discografico ufficiale, intitolato semplicemente Ada. Cinque brani, tra cui il già citato singolo Lei balla, che si muovono in modo convincente tra pop, elettronica e trap (un misto tra hip hop ed elettronica). Il progetto rappresenta una novità per il mercato italiano non solo dal punto di vista musicale, ma anche per come viene distribuito.

Ada è infatti disponibile in free download sul sito www.diadora.com Un’operazione di pubblicazione inedita per l’Italia e una connection, quella tra la casa discografica della giovane artista e un brand internazionale come Diadora, che così spiega la label: “In occasione dell’uscita di “Ada”, Carosello Records ha scelto di legarsi a Diadora per sperimentare un nuovo modo di distribuire la musica. Questo caso, il primo in Italia, vedrà annullare totalmente l’idea delle classifiche musicali a favore della distribuzione gratuita dell’ep di Ada Reina sul sito www.diadora.com“. 

Questo è in realtà un primo assaggio del disco, che si completerà a gennaio 2015 con la pubblicazione della seconda parte. Un album che viene svelato un po’ alla volta, per incuriosire il pubblico e tenere alta l’attenzione sul progetto.

Nel frattempo è uscito il video del nuovo singolo Dipendenza, più morbido della sua produzione passata in termini verbali ma ugualmente solido dal punto di vista attitudinale, come ha sottolineato in occasione di un’intervista rilasciata poche settimane fa.

Una proposta artistica coraggiosa, dunque, e controcorrente rispetto al mainstream del pop italiano, che Ada Reina è pronta a difendere dagli attacchi dei detrattori: “Non mi spaventano le critiche, mi diverto a osare con la mia musica e la mia immagine”.

Photo Credit: Ufficio Stampa

 

 

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