“After party” YMW: Weird Club With ARME
Non è un caso se la decantiamo da qualche mese più o meno come Omero decantava le gesta degli Eroi greci o troiani. Non è neanche un caso che non riesca proprio a parlarne male.
Abbiamo voglia di raccontare com’è stata la serata, quindi la smettiamo con queste introduzioni in cerca di Muse ispiratrici e cominciamo.
Solita atmosfera “clubbeggiante” fin da subito, la musica è bella e il warm-up, se così può esser definito, è affidato ai Dj di casa che hanno idea di cosa ci voglia per creare un buon mood. Tanti bassi, bpm non troppo elevati e un bel ritmo che via via si fa sempre più incalzante.
Negli altri racconti non avevo mai fatto caso ad una cosa che manca: la voce. Troppe volte infatti il flusso musicale viene interrotto da parole poco opportune al microfono, al Weird di microfoni non ne ho visti e non ne ho sentito la mancanza. Ho come l’impressione, forse qualcosa di più fondato di una semplice supposizione, che i cosiddetti Vocalist siano necessari nel caso di prodotto musicale scadente o poco organizzato. Se il prodotto è omogeneo studiato e centrato non è necessario l’intervento esterno che rischierebbe di compromettere l’armonia delle parti. Non è sempre necessario avere MC’s che aizzano la folla, perché tante volte un basso produce lo stesso effetto e pur non avendo parole ha un notevole valore semantico; detto ciò torniamo a noi e agli ospiti della serata: ARME. Un duo semi-sconosciuto ai più che da qualche tempo sta facendo vedere cose interessanti. Produzioni degne di nota, una buona qualità nei Dj-set ed un’età tutt’altro che avanzata. Originari di Bucharest sono arrivati in Italia per la prima volta e non si sono lasciati intimidire da un’ambiente che è abbituato a buona musica; hanno portato ottime sequenze di mixaggio un interessante uso di Ableton Live che viene sfruttato in maniera intelligente arricchendo le composizioni con Synth e campioni House (Disclosure e Gorgon City per intenderci.)
A Weird il merito di credere nel loro progetto non avendo paura di dare spazio a giovani che non sono ancora al centro del ciclone.
Sentiamo qualche loro brano:
Un bel set per che ha valorizzato ancor di più una bella serata. La nottata è portata a termine dalla Femmina del gruppo Cunty666 che dovrebbe dare qualche ripetizione a dei “colleghi” Dj maschietti.
Con questo è tutto, aspettando il prossimo Party dove senza troppe indecisioni noi di YMW ci saremo.
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