RECORD STORE DAY: Alla Riscoperta Dei Negozi Di Dischi

In un’epoca in cui i dischi, le volte in cui non vengono scaricati illegalmente, vengono comprati in formato digitale da iTunes o Amazon o ascoltati in streaming su Spotify o Deezer, il Record Store Day acquista un valore particolare: una giornata mondiale dedicata ai negozi di dischi, luoghi sempre meno frequentati ma che ancora rimangono vivi grazie ai tanti appassionati che ancora si prendono il tempo per quel magico rituale di perdersi tra la centinaia di dischi del negozio di fiducia, alla ricerca delle ultime novità o delle perle del passato.

Il Record Store Day giunge quest’anno alla nona edizione ed è diventato ormai un evento di portata mondiale con centinaia di novità, ristampe o inediti fatti uscire per l’occasione e innumerevoli eventi che coinvolgono tutti i negozi di dischi; tuttavia resta un evento genuino che parte dal basso: è stato inventato infatti da Chris Brown, commesso di un piccolo store nello stato del Maine (USA) per celebrare in primis il disco in vinile.

In questi ultimi anni, soprattutto in Italia, il vinile ha avuto un’improvvisa rinascita.

Questo anche perché il CD ha perso di molto il suo valore e il collezionista è molto più affascinato dall’irresistibile aura vintage del vinile.

Certo, il vinile ha il suo costo e non è necessariamente vero che “suoni meglio” di un MP3 o di un CD: il disco deve essere in buone condizioni e ci vogliono un giradischi e un impianto audio adeguato. Insomma, una spesa non da poco, ma che da appassionato di musica ritengo assolutamente giustificata.

Fra gli artisti più impegnati nella celebrazione dell’edizione di quest’anno che cade proprio oggi sabato 18 aprile (ogni anno viene festeggiata il terzo sabato di questo mese), ci sono due maestri del rock contemporaneo: Dave Grohl e Jack White.

L’ex batterista dei Nirvana, ora leader dei Foo Fighters, è l’ambasciatore ufficiale di quest’anno e per l’occasione farà uscire su vinile e CD Songs From The Laundry Room , EP che comprende brani inediti, cover e demo del suo gruppo.

Jack White invece, ex White Stripes e ora impegnato in una carriera solista di successo, ha compiuto una straordinaria opera di restauro di una memoria storica: lo scorso gennaio si è aggiudicato infatti all’asta, per l’astronomica cifra di 300.000 dollari, la prima registrazione su acetato di Elvis Presley.

Il disco, contenente le canzoni My Happiness e That’s When Your Heartache Begins datate 18 luglio 1953, verrà ristampato su vinile (con l’etichetta Third Man Records di proprietà dello stesso White) migliorandone notevolmente la qualità e riproducendo fedelmente persino l’etichetta dattiloscritta presente sulla copia originale: un regalo straordinario per tutti gli amanti del rock and roll.

Oltre al disco di Elvis saranno tantissime le novità che usciranno per questa giornata; tra le più degne di nota i 45 giri di Take On Me degli a-ha, Changes di David Bowie e My Squelchy Life di Brian Eno. Tra le novità assolute l’album Elgin Avenue Breakdown dei 101’ers, gruppo in cui militava Joe Strummer prima dei Clash, e The Honky Tonk Demos dei Dire Straits contenente la prima versione di Sultans Of Swing. Per quanto riguarda gli artisti italiani usciranno ristampe di importanti band alternative rock come i CCCP, i Goblin e Il Balletto di Bronzo.

Ora non vi resta che recarvi nel negozio di dischi più vicino per passare un sabato diverso dal solito. Vi lascio con questa splendida citazione dal bestseller Alta Fedeltà di Nick Hornby:

«È sbagliato voler stare a casa con la propria collezione di dischi? Collezionare dischi non è come collezionare francobolli, sottobicchieri o calamite. Qui c’è un intero mondo, più bello, più sporco, più violento, più tranquillo, più colorato, più trasandato, più pericoloso, più amorevole del mondo in cui vivo; c’è storia, e geografia e poesia e altre innumerevoli cose che avrei dovuto studiare a scuola, inclusa la musica»