Leitmotif e Gli Hobbit
Oggi parliamo dell’ultimo film della saga degli Hobbit e della sua colonna sonora. Il film non sarà stato all’altezza del secondo ma e’ comunque riuscito a chiudere la trilogia che tutti si aspettavano. Non mi è molto chiaro quale sia stata la politica “Hollywoodiana” dell’ultimo periodo riguardo alle musiche,non sto dicendo che le sinfonie siano brutte o non siano in grado di sottolineare le emozioni, ma è come se non venisse data molta importanza alla colonna sonora. Non credo che siano finite le idee.. o i soldi.. pero dai, se vi chiedo di canticchiare il tema del Signore Degli Anelli vi viene in mente qualcosa subito, no? Ma e’ ovvio, uno dei fattori principali che rende il film così solido e’ proprio la musica.. cosa vi ricordate dello Hobbit invece? Niente di niente.. ma secondo voi a cosa e’ dovuto ciò?
Ora, ogni volta che vi capita di guardare una scena, quello che ascoltiamo ci aiuta a capire come stare li ci possa far sentire, cosi riusciamo ad immedesimarci nel personaggio. I Temi Musicali fanno il loro dovere quando vengono proposti ripetutamente. Questo ci stimola ad identificare meglio qualcosa di specifico ed avanti durante la visione, diventa normale (usuale) correlare tema-personaggio. Per farvi un esempio, sapremmo tutti aspettarci la stessa linea melodica se Dart Fener entrasse nella nostra stanza vero? Questa tecnica prende il nome di Leitmotif ed e’ stata usata da moltissimi compositori. La linea melodica diventa, vera e propria parte del personaggio, come se fosse una sua caratteristica fisica. Questa operazione viene fatta anche per gli scenari ad esempio, pensando ancora al Signore Deli Anelli, siamo tutti familiari con il tema della Contea.
Se ci pensate, questo concetto e’ identico al concetto di Motivo nella musica pop. Potrebbe essere il riff di una chitarra, oppure la melodia di un ritornello cantata dal nostro frontman preferito. Ci sono canzoni costruite quasi solamente dal “motivetto” principle che viene proposto fino allo sfinimento e per osmosi ci entra in testa per sempre.
Tornando al cinema e riassumendo: si tende a ricordare quello che si ascolta se si mette in relazione una melodia con quello che stiamo guardando, ma allo stesso modo acquisiamo una comprensione maggiore della scena tramite la musica e i suoni che ascoltiamo.
Comunque sia, tutto ciò non è presente nei tre film dello Hobbit ed è per questo che non abbiamo memoria della colonna sonora. Le uniche eccezioni le troviamo nei rari momenti in cui il regista ha voluto che noi creassimo un collegamento con i film del Signore Degli Anelli. Per esempio, quando rivediamo la Contea, oppure quando appare Sauron; scene per le quali noi abbiamo già fatto la connessione della quale parlavo prima, ovviamente se abbiamo visto i film in precedenza.
Versione Originale di Questo Articolo https://giacomogaroffolo.wordpress.com/2015/01/26/leitmotif-and-the-hobbits/
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